martedì 22 maggio 2012

And you're looking pretty suspicious and probably planning a heist

Il fatto che continuino a spezzarmisi le sigarette è un chiaro segno che

- sono rincoglionita
  specie se tengo la sigaretta nella stessa mano con la quale sto chiudendo la borsa, rivolta verso l'interno del palmo (fortunatamente spenta)
- sono sfigata
  specie se apro il pacchetto nuovo e la prima sigaretta che estraggo è spezzata


Tra le opzioni non si contempla un possibile segnale che è ora che smetta di fumare.

lunedì 14 maggio 2012

If you don't create change, change will create you

Io, che sono sempre stata contro il patriottismo.
Io, che ho sempre mandato a quel paese chi si azzardava a farmi un complimento galante.
Io, che non ho mai simpatizzato per le forze armate.

Io, che è bastato un weekend.

martedì 8 maggio 2012

You'll never live like common people, you'll never do what common people do

Taglio 30 centimetri di capelli, mi vedo diversissimissimissima, nessuno si accorge di niente, passano 2 mesi, faccio pace con il fatto che in realtà sono ugualissimissimissima e forse per l'estate, chissà, potrei anche farmeli accorciare ancora un pochino, e nel giro di una settimana 4 persone mi dicono toh, guarda, hai tagliato i capelli, quasi non ti riconoscevo.

domenica 6 maggio 2012

You make me completely miserable

Ma che senso ha la nuova trasmissione di Rai Uno, "È stato solo un flirt?"
Sabato sera, >3 unità di superalcolici a piacere, un cellulare.
Non c'è mica bisogno di scomodare la Clerici.

Ps. Ma è proprio così trascurabile, oppure davvero nessuno si è ancora accorto di questo?

sabato 5 maggio 2012

That's what friends are for #3

L: "ieri mi hanno telefonato per un sondaggio sui giovani"
B: "ah, e quando hai detto quanti anni hai ti hanno buttato giù?"

mercoledì 2 maggio 2012

Round my hometown, memories are fresh

Ascoltando Adele, pensavo che a volte i veri sbagli sono quelli che non si fanno.
E, comunque, le cose migliori sono sempre quelle che finiscono peggio.
Stasera penso al meglio, stasera penso alla ricetta della pozione perfetta, e allora nel calderone ci butterei il vuoto allo stomaco che mi procurava quel sorriso, il vuoto allo stomaco del colpo di fulmine per eccellenza, l'incastro preciso delle braccia, l'incastro preciso delle emozioni, dei cervelli, l'affinità fisica che sfociava in violenza, l'affinità elettiva che accendeva le gote di rosso.
Non ho più voglia di sbagliare, ma voglio sicuramente fare degli sbagli.